Convivenza di fatto con cittadino straniero o comunitario: allegare allegare una dichiarazione rilasciata dall'autorità competente del proprio Paese, dalla quale risulti che non è vincolato da rapporti di parentela, affinità, adozione, matrimonio o unione civile.
Contratto di convivenza: i conviventi di fatto possono disciplinare i rapporti patrimoniali relativi alla loro vita in comune con la sottoscrizione di un contratto di convivenza redatto in forma scritta, a pena di nullità, con atto pubblico o scrittura privata con sottoscrizione autenticata da un notaio o da un avvocato; il notaio o l’avvocato deve inviare entro 10 giorni il contratto di convivenza all’Ufficio Anagrafe del Comune di residenza dei conviventi di fatto, ai fini della sua registrazione e per poterlo rendere opponibile ai terzi.